Kongsberg presenta una nave feeder progettata per la transizione ai combustibili alternativi
Pubblicato il 7 giugno 2023 15:33 da The Maritime Executive
Kongsberg Maritime e Deltamarin hanno sviluppato un nuovo progetto per una nave portacontainer feeder che, a loro avviso, presenta un percorso di migrazione critico per gli armatori per gestire l'imminente transizione dei combustibili, fornendo allo stesso tempo altre innovazioni per aumentare l'efficienza delle operazioni. Conosciuto come Cobalt Blue, riferiscono che il design è stato esaminato dalla società di classificazione DNV e ha ricevuto l'approvazione in linea di principio.
"Il mercato dei container feeder dovrà passare attraverso il rinnovamento della flotta nei prossimi anni e gli armatori valuteranno attentamente le loro opzioni", ha affermato Oskar Levander, vicepresidente senior di Kongsberg Maritime, Business Concepts. "Con in mente le future riduzioni delle emissioni, le future navi dovranno includere l'uso di combustibili alternativi e questo progetto consentirà agli armatori di investire in una nave che può evolversi nel tempo."
Al centro della Cobalt Blue c'è un design modulare che secondo loro consentirà alla nave di essere aggiornata nel tempo per passare attraverso i tipi di carburante durante la vita operativa della nave. Con il design modulare della nave, il team di progettazione afferma che c'è spazio per aggiungere innovazioni future. Ora può essere costruito con un motore principale a doppia alimentazione, che funzionerà con GNL o diesel. Poi c’è la possibilità di passare a carburanti a basse emissioni di carbonio come il biogas, il metano sintetico o l’ammoniaca per ridurre le emissioni di gas serra.
Levander spiega che la nave può essere facilmente riconfigurata per ospitare i serbatoi aggiuntivi necessari per i combustibili alternativi. Il progetto può fornire spazio per i contenitori delle batterie per consentire un funzionamento senza emissioni vicino al porto.
Altri elementi del progetto della nave feeder per container da 2.000 TEU includono un ponte scoperto che elimina la necessità di portelli per carichi pesanti. Anche la tuga è posizionata a prua secondo un concetto simile a quello di Maersk, che sta mettendo anche il blocco degli alloggi nella parte anteriore delle sue navi di prossima generazione. Kongsberg e Deltamarin hanno spiegato che la tuga di prua aiuterà a proteggere il carico dall'acqua verde che arriva sulla nave.
La gamma di equipaggiamenti Kongsberg a bordo della nave può anche estendersi per includere sistemi di propulsione e controllo e un sistema di stabilizzazione attivo con routing meteorologico e sterzo intelligenti per ridurre al minimo il rischio di perdita del carico.
Secondo i progettisti, gli obiettivi principali del concetto sono offrire agli armatori una nave a prova di futuro che offra efficienza e vantaggi in termini di sostenibilità, preparando al contempo il settore per gli sviluppi futuri per soddisfare requisiti di emissioni più severi.